Ninfee
Ninfee pallide lievi
coricate sul lago -
guanciale che una fata
risvegliata
lasciò
lasciò
sull’acqua verdeazzurra -
ninfee -
con le radici lunghe
perdute
nella profondità che trascolora -
anch’io non ho radici
che leghino la mia
vita - alla terra -
anch’io cresco dal fondo
di un lago - colmo
di pianto.
Antonia Pozzi
Il bello della nostra vita è di non avere radici da subito tra la gente, ma di metterle man mano che camminiamo tra di loro.
RispondiEliminaBuona giornata!!!
Bellissime!
RispondiEliminaCaro Cosimo buongiorno a te ! si,è vero, ed è bello metter radici :)
RispondiEliminaCara Stella grazie :) e buona giornata
C'è una tale festa di colori qui da lasciare sbalorditi: sembra di essere partecipi di un gioco onirico uscito fuori dal quadro di Monet che hai messo in testa ai versi.
RispondiEliminaNon ho capito se la poesia è tua, mi piace comunque e se me lo permetti ripasserò da qui. Complimenti sinceri
Grazie Vincenzo e benvenuto ! la poesia non è mia, mi piacerebbe lo fosse! :)
RispondiEliminap.s. passa quando vuoi
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