giovedì 30 dicembre 2010

Alba

Ogni nuovo anno
è come l'alba
di un nuovo giorno
auguri a tutti :)



mercoledì 29 dicembre 2010

Un velo di brina




"Fa scendere la neve come lana,
come polvere sparge la brina."

lunedì 27 dicembre 2010

sabato 25 dicembre 2010

giovedì 23 dicembre 2010

NATALE - Giuseppe Ungaretti

Buone feste a tutti :)


Natività - Filippo Lippi

NATALE

Non ho voglia
di tuffarmi
in un gomitolo
di strade

Ho tanta
stanchezza
sulle spalle

Lasciatemi così
come una
cosa
posata
in un
angolo
e dimenticata

Qui
non si sente
altro
che il caldo buono

Sto
con le quattro
capriole
di fumo
del focolare

 

lunedì 20 dicembre 2010

Inverno - Fabrizio De Andrè



Sale la nebbia sui prati bianchi
come un cipresso nei camposanti
un campanile che non sembra vero
segna il confine fra la terra e il cielo.

Ma tu che vai, ma tu rimani
vedrai la neve se ne andrà domani
rifioriranno le gioie passate
col vento caldo di un'altra estate.

Anche la luce sembra morire
nell'ombra incerta di un divenire
dove anche l'alba diventa sera
e i volti sembrano teschi di cera.

Ma tu che vai, ma tu rimani
anche la neve morirà domani
l'amore ancora ci passerà vicino
nella stagione del biancospino.

La terra stanca sotto la neve
dorme il silenzio di un sonno greve
l'inverno raccoglie la sua fatica
di mille secoli, da un'alba antica.

Ma tu che stai, perché rimani?
Un altro inverno tornerà domani
cadrà altra neve a consolare i campi
cadrà altra neve sui camposanti.


Decorazione da parete


Decorazione da parete gentilmente offertami dal mio ficus benjamin travolto da un fascio di luce.

venerdì 17 dicembre 2010

The red cape - Claude Monet c. 1870

Ritorno dal bosco - Giovanni Segantini - 1890


Bentornata neve oppure no ?!!

E' ritornata, di nuovo, questa volta mi pare più insistente, più decisa. Mi sveglio e ritrovo il silenzio tipico di un giorno di neve. Tutto pare fermo, anche il rumore è ovattato. Dalla finestra è un bianco accecante che mi accoglie insieme a piccoli, lentissimi, fiocchi di neve. Acc. Non ho un tettuccio davanti alla porta di casa e lo zerbino è già coperto da questo gelido zucchero filato.. Il mio giardinetto riluce di un total white, e due piccoli boccioli di rosa sono ormai sgualciti. Se continua a scendere così mi sa proprio che domani mi toccherà anche spalare... Mi copro per bene ma acc. non trovo l'ombrello! Ma come, ne avevo visti ben due ieri a gironzolare per casa, ricerco ma niente. Sono spariti, si sono dissolti nel nulla, come spesso accade in casa mia.. Allora mi incappuccio per bene e via, verso la landa selvaggia....

giovedì 16 dicembre 2010

Come fiocco di neve

Neve - Olav H. Hauge

Mi sono svegliato
e riluceva la mia stanza
del bianco
santuario.

Azzurro era il giorno.
La betulla fuori,
ramoscelli brinati sul
vetro del cielo.

La pernice soltanto
poteva calcare
la bianca
pura neve!

mercoledì 15 dicembre 2010

lunedì 13 dicembre 2010

Di corsa




Di fretta, di corsa, come al solito. C'è l'autobus che mi aspetta anzi, che non aspetta, non posso mancare la coincidenza con il treno, poi la metropolitana e l'ufficio. Ma, di fretta, di corsa, non posso non vedere la bellezza intorno. Gli alberi, maestosi, spiccano nel grigiore del cielo metropolitano. Ed i loro rami protesi verso il cielo, mi danno gioia, si, mi regalano un attimo di gioia. Pura, semplice, essenziale, necessaria al mio vivere quotidiano.

Fiori a dicembre

Infiorescenze di corbezzolo


Infiorescenze di nespolo del Giappone
dolcemente profumate
 bocciolo svettante di coraggiosa rosa 

venerdì 10 dicembre 2010

giovedì 9 dicembre 2010

Il paradiso



Non vorrei sembrare.. poco spirituale ma, dopo una cena a base di ribollita, cinghiale con cipolline in umido, pane toscano con olio novello ancora acerbo e di color verde chiaro, il tutto gustato con buon vino morellino, e per finire tortino al cioccolato (con cuore di budino).. beh, mi sono sentita in paradiso ....................PA-RA-DI-SO !!
Amo gustare i piatti della tradizione, quelli dei nonni, mi piacciono tanto le "cose della terra" semplici e oneste, come le chiamo io, ma tanto tanto speciali.
E poi che bello gustare con calma, senza fretta, e senza parlare !! (in questo mi sento di assomigliare a Salvo Montalbano..  :)

venerdì 3 dicembre 2010

Con i piedi...zuppi nel parco


Amo questo parco e avevo assoluta voglia di vederlo ora, tutto innevato. Passeggiata, quindi, prima di andare in ufficio, per vedere, per scoprire, per gustare il mutato paesaggio.





Bello, bellissimo, tutto silente, decorato di bianco




Peccato che i miei piedi, pur coperti da stivali che pensavo idonei, si sono completamente inzuppati d'acqua ! Beh, poi non è stato granchè piacevole passare tutta la giornata con i piedi a mollo. Cosa non si fa per le proprie passioni.................

giovedì 2 dicembre 2010

mercoledì 1 dicembre 2010

1° dicembre 2010 - Un post gaio EVVIVA!


Partecipo con gioia all'iniziativa di Amoon tramite info di Carlotta
Che dire ? Voglio ricordare dei miei cari compagni di scuola Francesco e Marco, ma soprattutto mio zio che ha 81 anni, è una roccia, lucidissimo, che purtroppo è nato troppo presto per riuscire ad assaporare un clima più benevolo nei suoi confronti e per poter fare una vita migliore..
Certo anche oggi ci sono pregiudizi ma non più come allora, e so che lui ha sofferto tanto..
Dovremmo quindi cercare tutti insieme di rendere il mondo un posto migliore e vivibile per TUTTI, in modo che nessuno debba soffrire ancora per il solo fatto di essere considerato "diverso". Diverso da chi ??:)
un abbraccio

martedì 30 novembre 2010

lunedì 29 novembre 2010

I Giusti - Jorge Luis Borges

Un uomo che coltiva il suo giardino, come voleva Voltaire.
Chi è contento che sulla terra esista la musica.
Chi scopre con piacere una etimologia.
Due impiegati che in un caffè del Sud giocano in silenzio agli scacchi.
Il ceramista che intuisce un colore e una forma.
Il tipografo che compone bene questa pagina che forse non gli piace.
Una donna e un uomo che leggono le terzine finali di un certo canto.
Chi accarezza un animale addormentato.
Chi giustifica o vuole giustificare un male che gli hanno fatto.
Chi è contento che sulla terra ci sia Stevenson.
Chi preferisce che abbiano ragione gli altri.
Tali persone, che si ignorano, stanno salvando il mondo.

Mattina novembrina





sabato 27 novembre 2010

Ogni scarrafone..

Della serie ogni scarrafone è bello a mamma sua.. vi presento il risultato finale (o quasi, perchè mi sta venendo in mente di metterci anche delle belle frange, chissà, ci penso un attimo..) del mio lavoro a maglia.


Doveva essere, in origine, una sciarpa ma, considerato che ho sbagliato i punti messi (un pò troppi) è diventata una specie di, non saprei definire, mantellina forse, che comunque ho già usata arrotolata come una sciarpa classica. Il fiorellone ... è  venuto da sè, all'uncinetto. Si può utilizzare sulla mantellina come nella foto, oppure nei più svariati modi, quale bracciale, fermaglio per capelli, copri orecchie... ed altro ancora.

Ovviamente sto facendo dell'ironia! Visti gli splendidi lavori che ci sono in giro, il risultato è modestissimo, però mi sono così divertita e rilassata nel crearlo che beh, per mamma sua è proprio nu bello scarrafone!
:)
"O scarrafone è n'inzetto ca' se trova dint'a ttutte 'e ccase vecchie, è niro e lucide, fuje comm 'a nu dannato e và giranno 'e notte dint'a cucina, o addò trova 'e mmullechelle. È luongo tre o quatto centimetre e 'o nommo scientifeco è blatta orientalis. Siccomme è bruttulillo e fa schifo a parecchia ggente, stu' nomme s'ausa pure pe' ddicere ca na' perzona è brutta "Me pare nu' scarrafone" . N'atu tipo d'animaluccio, cchiù piccerille, 'e culore marrò chiaro, ca vene chiammato: scarrafunciello , è canusciuto cu' nomme scientifeco 'e blattella germanica."

venerdì 26 novembre 2010

giovedì 25 novembre 2010

The Daffodils :)



Essendo abbastanza stonata.... tanti auguri te li canto cosi: :)

Narcissus - 1912 - John William Waterhouse

The Daffodils 1804 - William Wordsworth

I wondered lonely as a cloud
That floats on high o'er and hills,
When all at once I saw a crowd,
A host of golden daffodils; 
Beside the lake, beneath the trees,
Fluttering and dancing in the breeze.

Continuous as the stars that shine
And twinkle on the milk way,
They stretched in never ending line
Along the margin of a bay:
Ten thousand saw I at a glance,
Tossing their heads in sprightly dance.

The waves beside them danced but they
Outdid the sparkling waves in glee:
A poet could not be gay,
In such a jocund company:
I gazed-and gazed-but little thought
What wealth the show to me had brought:

For oft, when on my couch I lie
In vacant or in pensive mood,
They flash upon that inward eye
Which is the bliss of solitude;
And then my heart with pleasure fills,
And dances with the daffodils.


I narcisi

Erravo solo come una nuvola
Che alta fluttua su valli e colline,
Quando all'improvviso vidi una folla,
Una moltitudine, di dorati narcisi;
Lungo il lago, sotto gli alberi,
Svolazzando e danzando nella brezza.

Fitti come le stelle che brillano
E scintillano sulla via lattea,
Si stendevano in una linea senza fine
Lungo il margine di una baia:
Diecimila ne vidi con un solo sguardo,
Scuotendo le loro teste in un vivace ballo.

Le onde accanto ad essi ballavano; ma essi
Sorpassavano le scintillanti onde in allegria:
Un poeta non poteva che essere gaio,
In tale gioconda compagnia:
Guardavo fisso-guardavo fisso-ma poco pensavo
Che ricchezza lo spettacolo mi aveva portato:

Perchè spesso, quando nel mio letto giaccio
Senza pensieri, o pensieroso,
Essi balenano su quell'occhio interiore
Che è la beatitudine della solitudine;
e allora il mio cuore si riempì di piacere
e balla con i narcisi.