mercoledì 23 giugno 2010

Nel mare ci sono i coccodrilli

“.. e poi alzando lo sguardo in direzione della finestra, comincia a parlare di sogni senza smettere di solleticarti il collo, di sogni come la luna, alla cui luce è possibile mangiare, la sera, e di desideri –che un desiderio bisogna sempre averlo davanti agli occhi, come un asino una carota, e che è nel tentativo di soddisfare i nostri desideri che troviamo la forza di rialzarci, e che se un desiderio, qualunque sia, lo si tiene in alto, a una spanna dalla fronte, allora di vivere varrà sempre la pena ….”





"Io via da Nava, non ci sarei mai voluto andare. Il mio paese era fatto benissimo. Non era tecnologico, non c'era energia elettrica. Per fare luce usavamo le lampade a petrolio. Ma c'erano le mele. Io vedevo la frutta che nasceva: i fiori sbocciavano davanti ai miei occhi e diventavano frutta;
anche qui i fiori diventano frutta, ma non lo si vede."

7 commenti:

Sara ha detto...

Quando finisco l'esame, giuro che faccio indigestione di bella e sana letteratura!

Paola ha detto...

Spero presto di riprendere la mia abitudine di leggere; vado un po' in depressione quando non posso leggere per mancanza di concentrazione, e più mi deprimo e peggio è ancora..Finirà, prima o poi. I brani che presenti di questo libro mi attraggono molto.
Ciao, a presto rileggerti

viola ha detto...

Ciao Sara, in bocca al lupo per l'esame !

Ciao Paola, questo libro me l'ha prestato la mia collega Nicole, viene dalle Mauritius e di fatica per andare verso un mondo "migliore" ne conosce tanta.. io sono talmente spesso in treno che utilizzo questo tempo per la lettura ed il viaggio passa veloce.

Buona lettura a tutte !

daffodils ha detto...

Bellissimo consiglio di lettura questo libro!
Felice estate a tutte voi.

viola ha detto...

Buona estate anche a te Daffodils !

Anonimo ha detto...

Lo Sto leggendo è stupendo questo libro :)

SARAAAAAAAAA ha detto...

bellssimoooo!!!!!!!!!!!